LA GIUSTIZIA PARTE 2°

Date a Cesare ciò che è di Cesare questo era il ciò che insegnava Cristo nel suo senso anarchico di Giustizia.
Ma gli uomini lo hanno interpretato come al solito a seconda dei loro interessi perciò ciò che è giusto per uno non lo è per l'altro.
Come esempio possiamo prendere qualcuno di nostra conoscenza B..... che fa comizi dicendo che i corrotti devono stare in galera giustamanete , ma mettere in galera lui per corruzione sarebbe un'ingiustizia.
Anche lui dava A Cesare ciò che è di Cesare, infatti rimborsava Previti per i soldi spesi in varie corruzioni.
Vi sembra giusto che un ministro come Scajola
si sia dimesso perché qualcuno gli ha regalato 900,000 € senza che lui non se ne accorgesse?
Non vi sembra giusto che un povero ministro che tutti i giorni deve fare Imperia - Genova per prendere l'aereo ,non si faccia fare un volo Alitalia quando questa è in piena crisi?
(In queste ore, ”Sciaboletta” - così lo chiamano per effetto del suo fisico non slanciato, sul tipo di quello di Vittorio Emanuele III - va dicendo col suo tono deciso che la catena di scandali non hanno mai incrinato: «Io considero la Politica, un’arte nobile che va scritta e praticata con la P maiuscola. E per esercitare questa nobile arte, bisogna essere sgombri da sospetti». Al di sotto di ogni sospetto, però, è la vicenda del volo quotidiano Roma-Albenga (33 chilometri da Imperia) sprizza spudoratezza da ogni suo millimetro. Questo volo ad personam viene inserito fra i 28 voli garantiti con onere di servizio pubblico (al costo di 945 mila euro a spese dello Stato).
Quei soldi potevano servire ad Alitalia per tirarsi su......
Certamente far viaggiare u ministro come un comune mortale significava poi fargli accorgere che qualcuno gli regalava una casa.
Berlusconi dice che ci vuole giustizia... Infatti lui fa di tutto per non farsi giudicare.
E' giusto che Feltri sia direttore di un giornale anzi del Giornale altrimenti chi userebbe l'informazione come più gli sembra giusto?
Il nuovo caso Fini-Il Giornale. Nel titolo di apertura del quotidiano diretto da Vittorio Feltri - di proprietà del fratello di Silvio Berlusconi, Paolo - si legge: "Un milione alla suocera di Fini". Poi si spiega: "La madre della compagna del presidente della Camera a capo di una società che da settembre produce parte di una trasmissione Rai".

In un'altra Nazione la giustizia avrebbe buttato fuori Feltri dall'ordine dei giornalisti , ma si sa da noi la giustizia è comunista e allora è cosa comune che l'informazione sia al servizio dei potenti....
Il governo fa prestiti agevolati di 5000€ a chi fa un figlio GIUSTISSIMO , come è giusto pi dover restituire quei soldi che se pur agevolato producono interessi e le banche sono libere di concedere il prestito oppure no a secondo di delle possibilità di rimborso di chi lo richiede, anche questo puo essere cosa giusta , ma la cosa più giusta è che chiunque può richiedere il prestito agevolato senza limite di reddito e rimborsabile in comode rate da 90 €, ora mi chiedo chi riceverà questo prestito il disoccupato o cassaintegrato , oppure chi ha un fior di stipendio e quei 5000€ sa come farli fruttare incassando più degli interessi pagati?
D'Altronde la Banca che se ne fa di Pannoloni o Pappine?
Meglio essere sicuri che i soldi rientrino , forse anche perché la maggior parte delle banche fa capo al presidente del consiglio?

Mediobanca

La società è controllata da un patto di sindacato, a capo del quale c'è Cesare Geronzi. All'interno del patto, che controlla il 47,71% delle azioni, gli azionisti sono divisi in 3 gruppi:

• il gruppo A dei soci bancari: Unicredit, Mediolanum, Commerzbank.
• il gruppo B dei soci industriali tra i quali Pirelli, Ferrero, Fineldo (Vittorio Merloni), Fondiaria Sai (Lionella Ligresti), Assicurazioni Generali, Dorint (Della Valle), Mais Spa (Isabella Seragnoli), BiH (Ennio Doris)
• il gruppo C dei soci internazionali: Financière du Perguet (Vincent Bolloré), Groupama (gruppo assicurativo francese), Santusa Holding (Emilio Botín, presidente del Santander)

La compagine azionaria, secondo i dati Consob aggiornati al 12 marzo 2009, sono i seguenti:

• Unicredit S.p.A. - 8,688%, di cui:
  • direttamente - 8,656%
  • tramite Unicredit Banca S.p.A. - 0,013%
  • tramite Banco di Sicilia S.p.A. - 0,009%
  • tramite FinecoBank Banca Fineco S.p.A. -0,005%
  • tramite Bayerische Hypo und Vereinsbank AG - HVB - 0,03%
  • tramite Unicredit Banca di Roma S.p.A. - 0,001%
  • tramite Unicredit Private Banking S.p.A. - 0,01%

• Vincent Bolloré - 4,990%, attraverso Financière du Perguet S.a.s.

• Groupama Holding S.A. - 4,868%, di cui:
  • tramite Gan Assurances Vie S.A. - 1,811%
  • tramite Groupama S.A. - 1,586%
  • tramite Groupama Vie S.A. - 1,433
  • tramite Groupama Vita S.p.A. - 0,027%
  • tramite Gan Italia S.p.A. - 0,011%

• Gruppo Fondiaria Sai - 4,062%; la holding Premafin Finanziaria S.p.A. della famiglia Ligresti partecipa in Mediobanca tramite:
  • tramite Fondiaria - SAI S.p.A. - 3,201%
  • tramite Milano Assicurazioni S.p.A. - 0,518%
  • tramite Finsai International S.A. - 0,343%

Mediolanum S.p.A. - 3,383%, di cui:

• direttamente - 2,633%
• tramite Mediolanum Vita S.p.A. - 0.750%.

Alcune aziende che possono rilasciare il credito

• 
  
• CheBanca! (società del Gruppo Mediobanca)
• Compagnie Monégasque de Banque (società del Gruppo Mediobanca)
• Compass Finanziamenti (società del Gruppo Mediobanca)
• Creditech (società del Gruppo Mediobanca)
• Micos Banca (società del Gruppo Mediobanca)
• Palladio Leasing (società del Gruppo Mediobanca)
• Prominvestment (società del Gruppo Mediobanca)
• Ricerche e studi (società del Gruppo Mediobanca)
• SelmaBipiemme Leasing (società del Gruppo Mediobanca)
• Teleleasing (società del Gruppo Mediobanca)

Voi rivolgetevi a qualsiasi gruppo ma , Mediolanum centra sempre perchè quasi tutti i maggiori gruppi bancari sono soci di mediobanca perciò gli interessi pagati per il prestito del figlio finiscono sempre in parte in tasca indovinate di chi? Ma è piu che giusto che governo ha fatto la legge sul prestito?il suo allora è giusto che raccolga frutti per il suo lavoro ....

Giustamente tutte in qualche modo correlate alla Mediolanum che indovinate un po di chi è?
Poverino quanta ingiustizia intorno a lui questa giustizia comunista che accetta gli operai senza che siano schiavi lui li deve anche pagare i dipendenti , ma vi sembra giusto?Non è più giusto modificare lo statuto dei lavoratori cosi a poter licenziare chi si vuol far pagare senza voler essere assicurato da un'azienda fininvest?
La prima ingiustizia è l'articolo 1 della costituzione

Art. 1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Da che mi ricordo io a partire dagli anni d'oro della FIAT è sempre esistito che se non si volevano disoccupati o cassaintegrati lo stato doveva aiutare le aziende con prestiti a fonsdo perduto.

Allora io direi che l'italia è una repubblica fondata sulla cassaintegrazione ....

La sovranità appartiene al popolo , ma provate ad avvicinare un deputato o un ministro e gardate se le sue guardie del corpo vi chiamano sire o onorevole, se siete fortunati non vi mandano via a calci.

Se il popolo è sovrano perchè i parlamentari devono guadagnare e avere più privilegi del loro sovrano?

Date a Cesare ciò che è di Cesare peccato io mi chiamo A ... Il cuoco.

Non volevo pubblicare ricette , ma poi dove starebbe il piacere del blog?

però dovrete accontetarvi di una ricetta semplice semplice perché in questi giorni ho la nausea a forza di farne da mangiare pensando che il lavoro di noi poveri sovrani verrà poco a poco cambiato con la schiavitù che a forza di decreti stanno cercando di restaurare..

Cream brulee (come lo faccio io)

1 Lt di pnna fresca
1/2 Lt di latte
250 gdi zucchero bianco
100 g di zucchero di canna
1/2 bicchiere di anice
2 buste di vanillina o 1 stecca di vaniglia.
10 uova.

Mischiare tutti gli ingredienti e mettere in forno in una terrina a bagno maria per circa 1 ora , a 150 ° almeno finchè non abbia raggiunto una consistenza gelatinosa.
Togliere dal forno e servire dopo averlo cosparso di zucchero caramellato , oppure dopo averlo ricoperto di zucchero di canna e averlo fatto bruciare con una fiamma.